venerdì 5 aprile 2024

Passionen: Das DOZ und Sublime Eyewear Lifestyle Shooting 2024

Shooting “Passioni” per la rivista
SUBLIME eyewear

SCATTI FOTOGRAFICI
Eyewear & Lifestyle Shooting “Passioni”
DI ANGELA MROSITZKI , 27 MARZO 2024
Le loro passioni dicono molto sulle loro gioie nella vita. Sono di casa nel teatro, nella letteratura, nella danza, nella musica, nella pittura, nell'architettura d'interni, nel design. Il Sublime Eyewear Lifestyle Shooting ritrae persone per le quali lavoro e vita privata, vita quotidiana e attività preferita formano una simbiosi ideale. Ciò vale anche per la scelta degli occhiali nell'interazione tra estetica e funzione.
"Non è mai stato creato nulla di grande senza entusiasmo"
-Ralph Waldo Emerson

Fotografa: Francesca Tilio
Direzione artistica, foto backstage + video: Angela Mrositzki
Luogo foto: Jesi (Marche, Italia)



backstage dello shooting
"Passioni"
The DOZ e Sublime Eyewear Lifestyle Shooting 2024







mercoledì 15 novembre 2023

 

MARTA MANCINI | light 














7 ottobre | 12 novembre 2023

palazzo santoni JESI

testo di MARTINA MAJOLATESI



 olio su tela cm 60x50






olio su tela cm 100x80







olio su tela cm 150x120





  olio su tela cm 150x120




olio su tela cm 100x80






















olio su tela cm 40x60 (dittico)





olio su tela cm 20x20





olio su tela cm 20x20








olio su tela cm 25x60 







olio su tela cm 25x20









Il titolo che Marta Mancini sceglie per questa serie di lavori trattiene

nel termine inglese la sua duplice natura di sostantivo “luce” e di

aggettivo “leggero”.

Dopo i giorni dell’abbandono le finestre del suo studio si aprono e fanno

entrare aria-luce che risveglia all’opera il grembiule verde appeso,

le tele rivoltate sui telai, i pennelli, le spatole, i tubetti di colore;

testimone silente l’esile chiavarina.

La luce di Marta è la luce morbida dell’alba, rarefatta, lenta e attenta

a ogni passaggio cromatico, a ogni più lieve sfumatura. E’ la luce della

tela bianca che attende l’ombra del segno per iniziare a respirare:

ecco allora verdi brumosi e umidi, pallidi rosa bisbigliati, leggeri

grigi ardesia assecondare orizzontalmente la tela sino al segreto del

bianco.  

A volte il pennello lascia una riga retta, netta, precisa come il filo

teso della ragione, un contrappunto geometrico, una postilla d’ordine che

acquieta lo sciamare del colore. A volte il segno di-vaga randagio,

libero di sbagliare, a volte resta l’eco, l’impronta della pennellata

abrasa, perché la tela è anche sudario che accoglie ciò che

è sottratto, lo scarto, il rimosso e lo riscatta, lo fa ascendere

alla luce, perché la luce di Marta è una luce setacciata dal buio, si

nutre di desiderio e di mancanza, la luce del respiro, la luce del rito,

 

la luce del re-incanto.

MARTINA MAJOLATESI 







video MARTA MANCINI
ph FRANCESCA TILIO
musica ALEXANDRE MANUEL

mercoledì 27 settembre 2023

FINISSAGE
















domenica 12 novembre

17.00 | 20.00

LIGHT







MARTA MANCINI

light  
testo di MARTINA MAJOLATESI



JESI palazzo santoni
vicolo ripanti, 5
7 ottobre | 12 novembre 2023


orari
mercoledì sabato domenica
17.00 | 20.00



con il patrocinio del COMUNE di JESI
ASSESSORATO alla CULTURA

cartolina LIGHT Marta Mancini_ comune jesi assessorato cultura.jpg
______________________________________
info

martedì 10 gennaio 2023




LINK: Parola d'Artista | Marta Mancini

 i conti con il nero

#paroladartista #nero #martamancini



Parola d’Artista: Capita un po’ a tutti gli artisti, o almeno credo, di fare i conti con il nero e tu?

Marta Mancini: Ho fatto i conti col nero nel 2015.

Dopo anni di lavori dalle tinte chiare è arrivato il bisogno di utilizzare questo colore.

Feci grandi tele utilizzando solo il nero d’avorio, tirando il colore in velature trasparenti o sovrapponendo più strati per avere maggior matericità.

In quel periodo ricordo che non potevo far a meno del nero. Provavo ad utilizzare altre tinte ma poi, per raggiungere quella soddisfazione finale che ti permette di dire che l’opera è finita e di fermarti, dovevo ricoprire tutto di nero.

Nei lavori successivi la mia tavolozza si è schiarita di nuovo ma il nero ha avuto da allora un ruolo fondamentale nella costruzione e nell’equilibrio dell’opera.

Il bianco degli ultimi lavori non avrebbe alcun senso se non ci fossero delle zone nere seppur rarefatte e molto sfumate.






       
aurore | 2022 olio su tela cm 90×80















colline | 2020 olio su tela cm 25x20


colline | 2020 olio su tela cm 40x30


colline | 2020 olio su tela cm 40x30


colline | 2020 olio su tela cm 60x50


colline | 2020 olio su tela cm 90×110